In questa pagina proponiamo alcune letture che hanno come argomento il mondo della corsa. Si spazia dal romanzo, alla rivista tecnica fino al manuale per programmare gli allenamenti. Per ogni sezione troverai alcuni consigli e invitiamo tutti a lasciare un commento per far aumentare il numero dei titoli presenti.
Romanzi
- L’arte di correre (Murakami Haruki)
Una riflessione sul talento, sulla creatività e più in generale sulla condizione umana; l’autoritratto di uno scrittore-maratoneta, di un uomo di straordinaria determinazione, di profonda consapevolezza – dei propri limiti come delle proprie capacità -, di maniacale autodisciplina nel sottoporre il proprio fisico al duro esercizio della corsa; e non da ultimo la sorpresa di scoprire che un autore celebrato per la potenza della sua fantasia sia in realtà una natura estremamente metodica, ordinata, agli antipodi dello stereotipo dell’artista tutto «genio e sregolatezza» |
- Parli sempre di corsa (Linus)
Quando corri la testa si libera come per magia. Lo stress e la stanchezza della giornata scompaiono per lasciare il posto a pensieri ed emozioni. E dopo la doccia tutto il corpo è invaso da una bellissima sensazione di benessere. “Parli sempre di corsa” non è semplicemente un libro sulla corsa. È un libro molto intimo e molto autobiografico, in cui Linus racconta cosa gli succede nella mente, nel cuore e nell’anima quando smette i panni del deejay ed esce a fare una sgambata. Le tabelle, i carboidrati, le scarpe nuove ci sono eccome, sia ben chiaro. C’è la Maratona di New York, con i suoi riti, il marketing estremo e i quattromila italiani che il giorno prima si riscaldano a Central Park. C’è l’ossessione per i chilometri misurati con la perizia di un geometra svizzero. Ci sono il cardiofrequenzimetro, la playlist sull’iPod, quel senso di eroica fratellanza con una marea di sconosciuti che faticano al suo fianco. E poi c’è il Kenia, la terra degli uomini-antilope, dove correre veloce significava sopravvivere e oggi, grazie agli sponsor, può significare vivere da signori. Ma tutti questi luoghi comuni del corridore amatoriale sono come un tappeto musicale su cui Linus fa scorrere la sua voce per raccontare un universo di sentimenti, persone e aneddoti che ha raggiunto perché si è messo a corrergli dietro. Un universo personalissimo e molto avvincente, che l’ha cambiato nel profondo. |
- Corro perchè mia mamma mi picchia (Giovanni Storti e Franz Rossi)
Alternandosi nel racconto con Franz Rossi, compagno di avventure e di allenamenti, Giovanni, instancabile «assaggiatore di corse», pronto a sfidare il caldo come il freddo, a correre di giorno e di notte, a qualsiasi latitudine o altitudine, ci spiega come ha scoperto, o meglio riscoperto, questa vena atletica.Dalle fughe infantili per sottrarsi alle ciabattate materne a una pratica ritrovata, non tanto per motivazioni salutistiche, quanto perché la corsa ha il fascino di una vera arte.Ci addentriamo così, in compagnia dei due protagonisti, negli itinerari delle gare più coinvolgenti, sentiamo con loro la fatica ma anche il piacere di misurarsi con se stessi e con gli altri, la gioia di superare i propri limiti.E soprattutto impariamo a guardare con curiosità ed emozione i luoghi e l’umanità che si incontrano lungo il tragitto. Si aprono davanti a noi scorci di una Milano, quella dei Navigli, dei parchi e della Montagnetta di San Siro, lontana dall’affannata metropoli dell¿immaginario collettivo; una città in cui la poesia «si nasconde negli interstizi della praticità, così come il cielo azzurro negli scampoli rubati al grigio della cappa che ci avvolge». Ma correre significa anche immergersi nella ricchezza e nel mistero della natura, come nei maestosi paesaggi alpini o nei grandiosi scenari islandesi. O scoprire popoli e culture, come nel vivace affresco di Marrakech, città dalle atmosfere contrastanti dove «povertà e bellezza vanno di pari passo» e «i roseti crescono in aiuole contornate da immondizia».Naturalmente è in agguato, a ogni riga, l’imprevisto più assurdo e grottesco, che può assumere il volto di un bellicoso rottweiler, spuntato dal nulla durante un allenamento sulle dolci colline del Bolognese, o quello dei tanti personaggi surreali, tutti da scoprire, che si succedono nelle varie tappe, come i corridori belgi che si fermano a giocare in spiaggia con le «formine », per non parlare di Aldo, che fa capolino qua e là, fino all’improbabile atto di eroismo vantato da Giovanni con il salvataggio di due compagni di disavventura nella foresta di Pititinga, in Brasile.Dietro il «runner» dilettante, insomma, emerge sempre la stoffa del campione di comicità. E, nell’alternarsi delle due voci, tra riflessioni e battute, la corsa diventa una suggestiva metafora della vita. |
Consigli per il vostro allenamento
- Andiamo a correre (Fulvio Massini)
Tutti possono correre: non solo gli sportivi, ma anche chi è alle prime armi, chi non è più giovanissimo o si trova un po’ fuori forma. Fulvio Massini, da trent’anni allenatore di maratoneti, svela i segreti di questo meraviglioso sport: la tecnica, l’allenamento in base alla preparazione fisica e agli obiettivi, l’alimentazione più adatta e gli integratori più diffusi, l’abbigliamento e gli accessori, come evitare gli infortuni e come riprendersi se dovessero capitare. Ampio spazio è dedicato agli esercizi, tutti illustrati, da svolgere prima, dopo o in sostituzione alla corsa. Il libro è arricchito da capitoli dedicati in modo specifico alla donna, a chi è giovanissimo e a chi non lo è più. Con una scrittura chiara, da cui emerge l’esperienza e passione di Fulvio, il libro offre tutti gli strumenti per imparare a correre per stare bene. Prefazione di Linus. |
- Correre… secondo Orlando Pizzolato (Orlando Pizzolato)
E’ il primo libro del due volte vincitore della Maratona di New York. Duecentoquaranta pagine in cui il grande maratoneta, nuovo Direttore Responsabile della rivista Correre, riversa in forma di parole e tabelle tutta l’esperienza e la passione di una vita dedicata alla corsa, per rispondere alle aspettative di chi si vuole allenare con l’obbiettivo di partecipare ad una maratona o anche solo correre per mantenersi in buona forma, elemento fondamentale per un generale benessere fisico e mentale. |
Riviste tecniche